{"id":229842,"date":"2020-11-30T15:45:53","date_gmt":"2020-11-30T14:45:53","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lineottica.com\/?p=229842"},"modified":"2021-05-12T20:00:19","modified_gmt":"2021-05-12T18:00:19","slug":"ritiro-locchiale-nuovo-non-vedo-nulla-perche","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lineottica.com\/es\/ritiro-locchiale-nuovo-non-vedo-nulla-perche\/","title":{"rendered":"Ritiro l’occhiale nuovo. Non vedo nulla! PERCH\u00c9?"},"content":{"rendered":"

Sei in negozio ed \u00e8 arrivato il momento di cambiare occhiale.<\/p>\n\n\n\n

Sei comodamente seduto\/a sulla morbida poltrona in ecopelle.<\/p>\n\n\n\n

Ecco, l\u2019hai trovata! Hai selezionato la tua montatura preferita.<\/p>\n\n\n\n

Hai scelto insieme a me la lente pi\u00f9 opportuna per le tue esigenze visive. <\/p>\n\n\n\n

Adesso ti tocca indossare la montatura, un’ultima volta, prima che venga inviata al laboratorio. <\/p>\n\n\n\n

Perch\u00e9?<\/em> <\/h2>\n\n\n\n

Perch\u00e9 adesso, armato di pennarello<\/strong>, segner\u00f2 due puntini<\/strong>, uno per ogni occhio, sui filtri di presentazione della tua montatura, esattamente in corrispondenza della tua pupilla. Questa operazione \u00e8 necessaria per rilevare la centratura delle lenti<\/strong>. Insieme ai puntini incisi sul filtro di presentazione, sar\u00e0 mia premura anche misurare la distanza tra le tue pupille attraverso uno strumento apposito: l\u2019interpupillometro.<\/strong> Tale misurazione verr\u00e0 confrontata anche con il dato rilevato dall\u2019autorefrattometro in precedenza.<\/p>\n\n\n\n

La centratura delle lenti oftalmiche, cio\u00e8 delle lenti che verranno installate sulla montatura che hai scelto, \u00e8 di fondamentale importanza <\/strong>per una visione performante, perch\u00e9 la centratura pu\u00f2 influenzare i movimenti oculari e di conseguenza la qualit\u00e0 visiva<\/strong>.

Le lenti negative<\/strong> infatti, per via della loro forma, possono essere considerate idealmente come due prismi uniti all\u2019apice<\/strong>, cos\u00ec come le lenti positive<\/strong> possono essere considerate  come due prismi uniti alla base<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

I prismi sono delle particolari lenti che deviano l\u2019immagine fissata. Per evitare che ci\u00f2 avvenga, bisogna consentire al raggio luminoso di passare esattamente attraverso la parte centrale della lente oftalmica, in modo tale da azzerare totalmente la deviazione.
Se le lenti non presentassero degli assi visivi passanti per il centro ottico, ci troveremmo di fronte a lenti decentrate.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Allontanandosi dal centro ottico, la lente produce un effetto prismatico che sposta la posizione apparente di un oggetto e di conseguenza la posizione che l\u2019occhio deve assumere per fissarlo.<\/p>\n\n\n\n

Visto che spostando di poco una lente dall\u2019asse visivo, otterrei degli effetti prismatici davanti all\u2019occhio del cliente, in alcuni casi potrei pensare di decentrare appositamente la lente, ad esempio per correggere la presenza di forie<\/strong>, senza ricorrere all’utilizzo dei prismi veri e propri. <\/p>\n\n\n\n

Infatti la lente positiva<\/strong> ha la propriet\u00e0 di divergere<\/strong>, mentre la negativa<\/strong> quella di convergere<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Volendo fare i nerd dell\u2019optometria, questo effetto prismatico si calcola attraverso la legge di Prentice<\/em>.<\/p>\n\n\n\n

Per dare un senso al titolo di questo articolo, ti chiedo:<\/p>\n\n\n\n

Dopo aver ritirato il tuo nuovo occhiale,<\/strong><\/p>\n\n\n\n